Entro oggi, 28 febbraio 2019, tutti gli enti non profit (e non solo) dovranno dare evidenza sui loro siti e/o profili social dei contributi di natura pubblica ricevuti (sovvenzioni, incarichi e contributi di qualsiasi genere, in esse incluse le somme del 5×1000 incassate nel 2018), adempiendo così all’obbligo di trasparenza online introdotto con la legge n. 124/2017 e previsto per tutti gli enti destinatari di somme complessivamente superiori ai 10.000 euro.
Con la circolare n. 2/2019 sono state fornite informazioni in merito ai contenuti da pubblicare. In particolare, vanno indicati l’amministrazione pubblica che ha erogato le risorse, l’ammontare delle somme erogate, la data di incasso (vale il principio di cassa e non di competenza) e la causale.
Sebbene secondo il Consiglio di Stato tale sanzione sia applicabile solo alle imprese, la legge prevede che dal mancato adempimento di questo obbligo deriva la possibilità per gli enti erogatori di richiedere la restituzione delle somme.