Le Fondazioni che, anche al fine di acquistare la personalità giuridica, si iscriveranno nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore saranno tenute, con atto pubblico autenticato dal notaio, ad adeguare i propri statuti a quanto previsto dalla riforma. Fra queste, le Fondazioni Onlus esistenti saranno tenute ad effettuare le dovute modifiche entro il 3 febbraio 2019.
In particolare, dovrà essere prevista la nomina di un organo di controllo (obbligatorio ai sensi dell’art. 30 D.Lgs. n. 117/2017) e, nel caso in cui siano superati i limini previsti dall’art. 31 D.Lgs. n. 117/2017, di un revisore legale dei conti. I nuovi statuti dovranno inoltre contenere le clausole relative alla devoluzione del patrimonio in caso di scioglimento dell’ente.
Anche se forma oggetto di atto separato, lo statuto delle fondazioni costituisce parte integrante dell’atto costitutivo e, in caso di contrasto, prevarranno le norme in esso contenute (art. 21 D.Lgs. n. 117/2017).