Con il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 10 del 17/07/2018, tenendo conto dei pareri espressi dalle commissioni speciali, è stato approvato in esame definitivo il decreto che introduce le disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. n. 112/2017 che effettuano una revisione della disciplina sull’Impresa Sociale.

Gli interventi correttivi e integrativi previsti riguardano l’impiego di lavoratori “molto svantaggiati”, ovvero disoccupati da oltre 24 mesi (0, se ricorrono particolari condizioni, anche da 12), l’azione aggiuntiva e di sostegno dei volontari, l’adeguamento degli statuti, le misure fiscali e di sostegno economico.

Qualora nell’impresa vengano impiegati lavoratori molto svantaggiati in numero non inferiore al 30 per cento degli impiegati, l’attività svolta dall’ente potrà essere considerata di “interesse generale”; tuttavia ai fini di questo computo percentuale non potranno più essere considerati “svantaggiati” coloro da almeno due anni siano stati impiegati da parte dell’ente.

Le Imprese Sociali già costituite dovranno adeguarsi alla nuova disciplina nel termine di 18 mesi dall’entrata in vigore del D.Lgs. n. 112/2017 (entro gennaio 2019) e non già in quello di 12 come precedentemente stabilito.