La riforma del Terzo settore prevede l’introduzione del Registro Unico Nazionale del Terzo settore, articolato in sezioni distinte a seconda della forma giuridica degli enti che vi si iscrivono e che sostituirà quelli attualmente esistenti dedicati rispettivamente alle Onlus, alle Organizzazioni di Volontariato ed alle Associazioni di Promozione sociale.
Enti iscritti all’Albo delle Organizzazioni di Volontariato e al Registro delle Associazioni di Promozione sociale
Per gli enti già iscritti all’Albo delle Organizzazioni di Volontariato e al Registro delle Associazioni di Promozione sociale, non ci sarà bisogno dell’invio di apposita domanda di iscrizione al nuovo Registro Unico poiché gli stessi registri preesistenti comunicheranno al Registro Unico tutti i dati in loro possesso relativi agli enti iscritti e gli uffici del Registro Unico provvederanno a richiedere a tali enti le informazioni eventualmente mancanti ed a verificare i requisiti per l’iscrizione.
Sino al termine di tali verifiche, gli enti iscritti nei registri preesistenti continueranno a godere dei diritti derivanti dalla propria qualifica.