Lo scorso 9 Agosto sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale le Linee Guida per la redazione del Bilancio Sociale che gli Enti del Terzo Settore con entrate superiori ad un milione di euro dovranno predisporre e depositare presso il Registro Unico del Terzo Settore, fatta eccezione per le Imprese Sociali e per le Società Cooperative il cui deposito dovrà essere invece effettuato presso il Registro delle Imprese.
Si tratta di un documento volto a rendicontare i risultati sociali, ambientali ed economici delle attività che sono state svolte dall’ente nel corso dell’anno sociale di riferimento, finalizzato a far conoscere a tutti gli stakeholder quale sia l’effettivo valore sociale generato.
Secondo quanto previsto dalle linee guida il bilancio sociale dovrà essere redatto seguendo uno schema diviso in sezioni e sottosezioni, facendo riferimento agli standard di rendicontazione utilizzati e alle informazioni generali sull’ente (sistema di governance, personale, volontari coinvolti). Inoltre, secondo quanto previsto dalle linee guida, una specifica sezione del bilancio sociale dovrà essere dedicata a fornire chiarimenti riguardo alla situazione economica e finanziaria dell’ente, facendo riferimento a quali e quante siano state le risorse raccolte nell’anno sociale da fondi pubblici e privati.
Il bilancio sociale dovrà essere approvato dall’organo statutariamente competente, dopo essere stato esaminato dall’organo di controllo che lo integra con le informazioni sul monitoraggio e l’attestazione di conformita’ alle linee guida; nel rispetto dei criteri di accessibilità e pronta reperibilità delle informazioni il bilancio sociale dovrà altresì essere pubblicato sul sito Internet dell’ente o su quello della relativa rete associativa.