Convertito in legge il DL Semplificazioni con importanti novità per il Terzo Settore

Nella seduta del 2 agosto il Senato ha definitivamente approvato il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del DL n. 73/2022, introducendo norme rilevanti anche per il Terzo Settore. Oltre a quelle già segnalate il 24 giugno scorso, si evidenzia in particolare che:

1. agli effetti dell’art. 79 del Codice del Terzo Settore, secondo il quale le attività di interesse generale si considerano di natura non commerciale quando sono svolte a titolo gratuito o dietro versamento di corrispettivi che non superano i costi effettivi, questi ultimi “sono determinati computando, oltre ai costi diretti, tutti quelli imputabili alle attività di interesse generale e, tra questi, i costi indiretti e generali, ivi compresi quelli finanziari e tributari”;
2. è stata alzata dal 5 al 6% l’aliquota relativa all’utile che consente comunque di considerare come non commerciale un’attività di interesse generale (sempre ai sensi dell’art. 79 citato); tale aliquota viene presa in considerazione per ciascun periodo d’imposta e per non oltre 3 periodi d’imposta consecutivi (prima della modifica erano solo 2).

Inoltre, è stato stabilito che ai fini del computo dei 180 giorni entro i quali gli uffici del RUNTS devono verificare la sussistenza dei requisiti per l’iscrizione degli enti soggetti a trasmigrazione ex art. 54 CTS non si tiene conto del periodo compreso tra il 1° luglio e il 15 settembre 2022 ed il termine per l’adeguamento statutario con procedura semplificata per ONLUS, ODV e APS è stato prorogato al 31 dicembre 2022.

Anche il d.lgs. n. 112/2017 sulle Imprese Sociali è stato modificato agli articoli 16 (Fondo per la promozione e lo sviluppo delle imprese sociali) e 18 (Misure fiscali e di sostegno economico).