All’incontro dal titolo “Al centro del volontariato”, tenutosi a Roma lo scorso 20 febbraio, Alessandro Lombardi, Direttore Terzo settore e Responsabilità sociale delle imprese del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fatto il punto sulla riforma comunicando che: (i) il Consiglio Nazionale del Terzo settore ha approvato, nel mese di gennaio, i modelli di schema di bilancio per gli enti del terzo settore, che saranno pubblicati prossimamente sulla Gazzetta ufficiale; (ii) sarebbe in fase avanzata anche il decreto sul social bonus; (iii) si aprirà a breve il confronto sulle linee guida per la raccolta fondi (ex art. 7 Codice Terzo Settore).
Per quanto riguarda il RUNTS (registro unico nazionale del terzo settore), Lombardi ha dichiarato che sta per essere sottoposto alla Conferenza Stato-Regioni il testo dell’attesissimo decreto che, dopo questo passaggio, sarà finalmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Dopo la pubblicazione, Unioncamere avrà 6 mesi di tempo per rendere operativa la piattaforma informatica. Ricordiamo, infatti, che la gestione informatica del RUNTS è stata affidata ad Infocamere, la società telematica delle Camere di commercio, con la convenzione siglata col ministero del lavoro nel marzo 2019.
Con l’operatività del registro sarà per prima cosa effettuato il passaggio di organizzazioni di volontariato ed associazioni di promozione sociale dai rispettivi registri attuali, alle quali potrà essere assegnato un termine di 60 giorni per eventuali modifiche ed integrazioni statutarie. Per le Onlus invece, il percorso non è ancora stato definito.